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  • Immagine del redattoreLuigi Tomaselli

SARS CoV-2: DAL GREENPASS PER UN CAFFE' AL BAR A "LIBERI TUTTI", MA IL VIRUS SARA' CLEMENTE O NO?

Aggiornamento: 11 mar 2022

TITOLO QUESTO POST PRENDENDO SPUNTO DA UN COMMENTO FATTO DI UN MIO CARO AMICO CHE AMA PRENDERE IL CAFFE AL BAR.


DECRETI PICCOLI, GRANDI E ORDINANZE
  • Con il decreto-legge n. 229 del 30 dicembre 2021 si dispone, dal 10 gennaio al 31 marzo 2022, l'uso del Super Green Pass anche per i servizi di ristorazione all'aperto; sagre, fiere, convegni e congressi; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose. Viene inoltre prorogato, sempre fino al 31 marzo, l'uso del Super Green Pass per gli altri luoghi già previsti dai precedenti decreti. Lo stesso decreto-legge modifica i tempi della quarantena precauzionale in seguito ad un contatto con un soggetto positivo al COVID-19: 10 giorni — al termine dei quali effettuare un tampone rapido — per i non vaccinati, i vaccinati con una dose, i vaccinati con due dosi da meno di 14 giorni; 5 giorni — al termine dei quali effettuare un tampone rapido — per i vaccinati con due dosi da più di 120 giorni, asintomatici con greenpass ancora valido; nessuna quarantena per i vaccinati con due o tre dosi o guariti da meno di 120 giorni (il tampone è obbligatorio soltanto in caso di sintomi; per 10 giorni è obbligatorio indossare la mascherina FFP2).

  • Con il decreto-legge n. 1 del 7 gennaio 2022 viene applicato l'obbligo di vaccinazione, fino al 15 giugno, per i cittadini di 50 o più anni. L'uso del Green Pass Base viene esteso anche per accedere ai servizi alla persona (come estetisti e parrucchieri), a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, e ad attività commerciali, ad eccezione dei servizi essenziali alla persona (come i supermercati).

  • Con l'ordinanza dell'8 febbraio 2022 del Ministero della Salute, a partire dall'11 febbraio decade l'obbligo di mascherina all'aperto; a partire dallo stesso giorno si dispone la riapertura delle sale da ballo.

ANALIZZIAMO IL PROCESSO LOGICO DECISIONALE E CONFRONTIAMOLO CON IL GRAFICO SEGUENTE:

  1. Il giorno 07/01/2022 il Rapporto di Proporzionalità in MM7G raggiungeva il valore massino con circa il 18%. Già da qualche giorno prima segnalavo una riduzione del GdP e quindi l'inizio di un effettivo miglioramento confermato dalla riduzione dell'IdC che è minore di zero fino al giorno 08/02/2022 in cui il RdP.MM7G si attestava a valori di circa 11,50%.

  2. il giorno 08/02/2022 viene emessa l'Ordinanza in cui a partire dall'11 febbraio decade l'obbligo di mascherina all'aperto. Nello stesso giorno, io invece segnalo al governo, inascoltato, un aumento dell'GdP e dell'IdC. Aumento che continua lentamente fino ai nostri giorni!

  3. Dopo appena due giorni si arresta la discesa del RdP.MM7G che a partire dal 10/02/2022 si attesta a circa 10,50% fino al 22/02/2022 in cui si riduce ancora fino a fine febbraio, dove raggiunge un valore di circa l'8,50%, per poi iniziare la risalita di questi giorni in cui il Governo pensa a nuove misure di contenimento non ancora decretizzate.

CONSIDERAZIONI:

Come mai, il governo, oggi pensa di irrigidire le misure di contenimento se, a parità di RdP.MM7G 10%-11% (cerchietto rosso), con l'ordinanza dell'8/02/2022 le riduceva? Sulla base di quali indici la cabina di regia decide? Ogni giorno i media ci tramettono questo inutile Rapporto di Proporzionalità (RdP) che induce confusione a chi cerca di interpretarne, come me, il contributo decisionale. E' assolutamente fuorviante.

Guardate ancora la figura precedente: il giorno 8 marzo furono individuati 60.753 NUOVI CASI (positivi) mentre ieri solo 49.815 quindi, per un distratto ascoltatore, si proponeva un miglioramento che, per effetto della proporzionalità con i TAMPONI di provenienza, non si evidenzia in quanto il RdP aumenta da 10.51% a 10.85%. Quindi perché tanta confusione governativo-mediatica?

Cosa succede in realtà?

I grafici seguenti della nota Equazione di Equilibrio Pandemico (EEP) indicizzati per i due giorni consecutivi, 8 e 9 marzo, ci dicono che:

  • Il giorno 08/03/2022 sono stati individuati 60.753 NUOVI CASI, ci sono stati 57.408 DIMESSI_GUARITI e 184 DECEDUTI, quindi +3.161 NUOVI POSITIVI EFFETTIVI ovvero (60.753 - 57.408 - 184=+3.161);

  • Il giorno 09/03/2022 sono stati individuati 49.815 NUOVI CASI, ci sono stati 59.258 DIMESSI_GUARITI e 156 DECEDUTI, quindi -9.599 NUOVI POSITIVI EFFETTIVI ovvero (49.815 - 59.258 - 156=-9.599);

ovvero:

08/03/2022

TAMPONI = 531.194 CASI = 60.753 RdP(g)=11.33% RdP(MM7g)=10,51%

EEP: 60.753 - 57.408 - 184=+3.161


09/03/2022

TAMPONI = 433.961 CASI = 49.815 RdP(g)=11,17% RdP(MM7g)=10,85 %

EEP: 49.815 - 59.258 - 156=-9.599


In altre parole,

  • la riduzione percentuale dei NUOVI CASI dal giorno 8 al giorno 9 marzo è stata più veloce di quella dei DIMESSI_GUARITI. La mortalità è rimasta quasi costante e in ogni caso gioca un ruolo minore nell'economia della formula dell'EEP.

  • la riduzione dei NUOVI CASI rispetto ai TAMPONI EFFETTUARTI è rimasta stabile.


Stamattina leggo questa notizia su FOCUS in cui viene riesumato l'opaco e nascosto Indice Rt che sta crescendo verso 1. Ma la gente che fino a ieri sapeva che tutto andava bene con le percentuali trasmesse quotidianamente, che cosa capirà del fantomatico indice che esce dal cappello a consuntivo? Non sarebbe meglio prevedere? quale era il valore di questo indice Rt in questi giorni? Ci stava avvertendo? Perché si scopre solo adesso?

Quindi? Cosa faranno adesso dalla cabina di regia? Si ritornerà nuovamente a prima dell'ordinanza dell'8/02/2022 con un doppio salto mortale? E come lo giustificheranno visto che l'indice governativo-mediatico è simile a quello che c'era proprio il giorno dell'ordinanza?

ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI TAMPONI EFFETTUATI

Di seguito i grafici dei NUOVI CASI INDIVIDUATI a fronte dei TAMPONI EFFETTUATI con Test Molecolare e con Test Antigenico Rapido.

Il giorno 16/01/2022 si inverte le tendenza dei Test che diventano in maggioranza Antigenici Rapidi.


Infine riporto lo STAUS al giorno 09/03/2022 con la grafica consueta in cui i miei tre termometri pandemici prevedono un imminente criticità.


CONCLUSIONI

La criticità è prevedibile sulla base di elementi validi, ma mi auguro solo che il timido accenno della VEDETTA di oggi che piega verso il basso sia l'inizio di una nuova discesa che ci preannunci una riduzione dei NUOVI POSITIVI EFFETTIVI e dei CONTAGI.

Lo vedremo presto!

In ogni caso c'è una logica in quello che propongo.


Un saluto

Luigi

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