Luigi Tomaselli
- 3 ott 2020
- Tempo di lettura: 2 min

PANDEMIA IN EBOLLIZIONE: NON MI SBAGLIAVO! LA RECRUDESCENZA E' IN CORSO MA LA SPERANZA E' D'OBBLIGO!

Aggiornamento: 4 ott 2020

Aggiornamento precedente 24/09/2020 (ottimista?) e 19/09/2020 (pessimista!)

Dopo più di dieci giorni, 13 per l'esattezza (19/09/2020), si confermano le ipotesi che feci sulla recrudescenza della pandemia.

Che dire? Che comincio ad aver paura? Un pò si!

Non vedo i miei due figli da gennaio di quest'anno ed ho già annullato tre voli per Torino da Palermo. Lo scorso anno, appena andai in pensione in agosto, mi proposi di andarli a trovare più spesso e così feci ad ottobre 2019 e poi a gennaio 2020. Il mio cuore era pieno di felicità e di programmi a medio-breve termine. Avevo già prenotato i voli per Aprile 2020 (in piena FASE 1), poi spostato a Luglio 2020, in attesa di miglioramenti, poi a ferragosto 2020 a causa di una serie di eventi concomitanti alla pandemia ed infine ad ottobre con la speranza di un rallentamento dei contagi. Adesso sono ancora qui, dopo quasi tre mesi di speranzosa pausa [dal 31/05 (SENECA) al 24/08(NON ESCLUDO IL RITORNO)], a cercare di capire se ci sono speranze di miglioramento imminenti perché è ovvio che, fra qualche tempo, tutto tornerà alla normalità secondo le leggi che da millenni governano la natura.

L'incognita però adesso è quella di capire quanto durerà il "fra qualche tempo".

Nel frattempo è d'obbligo la speranza e sopratutto l'attenzione alle misure di precauzione che anche il buon senso ci suggerisce: mascherina, distanziamento sociale, pulizia, sanificazione e tanto, tanto, tanto cervello.

NON BISOGNA FARE ABUSO DI STUPIDITA' O CRETINERIA. C'è tanto tempo in futuro per diluire queste "doti naturali" di chi le possiede in dosi meno pericolose, soprattutto per gli altri.