MA CHE STRUMENTI HANNO USATO PRIMA E USANO ANCORA I NOSTRI "SPECIALISTI DEI CONSUNTIVI" PER PREVEDERE IL FUTURO?
Continuo a rimanere perplesso dai FIUMI DI PAROLE usati dai media e dalla testate giornalistiche che, da me attenzionate con diverse email, non hanno mai risposto. Basterebbero pochi Diagrammi presentati quotidianamente, come quelli che ho creato nel POST di ieri, per dare la sensazione a tutti della progressione pandemica o meglio della attuale regressione pandemica. La cronistoria dei dati pandemici a confronto e pochi significativi indici sono gli unici strumenti necessari per dare il polso della situazione a tutti a chi decide e chi deve seguire le decisioni.
I due nuovi semplici DIAGRAMMI A "RUSCELLO" (Stream Diagram) che presento sono un ulteriore metodo rappresentativo che permette di far comprendere a tutti immediatamente cosa stia realmente accadendo e, come i fiori, colpiscono immediatamente la sensibilità emozionale di ognuno anche questi due grafici sono certo faranno il loro lavoro.
Il primo RUSCELLO mette in relazione i due indici di controllo utilizzati:
l' INDICE DI CONTAGIOSITÀ che propongo io e
l' INDICE DI PERICOLOSITÀ che viene divulgato dai media, come rappresentativo, spacciato per indice di contagiosità;
Clicca QUI per accedere al Grafico Dinamico.
DISCUSSIONE
Osservando con attenzione i "grafici a ruscello" proviamo adesso a comparare l'andamento delle ampiezze dei due indici con l'evoluzione descrittiva delle azioni prese dal Governo per far fronte all'emergenza:
Prima ondata
Dal 23 febbraio all'8 marzo 2020, dopo la scoperta di alcuni focolai, vengono posti in quarantena dieci comuni in provincia di Lodi ed uno in provincia di Padova.
Tra l'8 e il 9 marzo vengono poi messe in quarantena 26 province del Nord Italia, fra cui tutte quelle lombarde.
Dal 5 marzo viene sospeso lo svolgimento della didattica in presenza per le scuole di ogni grado e le Università.
Con il DPCM del 9 marzo vengono quindi estesi a tutta Italia il divieto di spostamento per motivi non necessari, la sospensione delle attività sportive, di manifestazioni ed eventi, la chiusura di musei, luoghi di cultura e centri sportivi.
11 Marzo con il "Decreto #IoRestoaCasa" entrano in vigore ulteriori misure restrittive che prevedono la sospensione delle comuni attività commerciali al dettaglio, dei servizi di ristorazione, delle celebrazioni religiose, e vieta gli assembramenti di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Il 22 marzo una nuova ordinanza, adottata congiuntamente dal ministro della Salute e dal ministro dell'Interno, vieta a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi in comune diverso da quello in cui si trovano, e viene pubblicata una lista di altre attività non ritenute necessarie, che devono essere sospese.
TUTTE QUESTE MISURE VENGONO PIÙ VOLTE PROROGATE, FINO AL 3 MAGGIO 2020.
Un nuovo DPCM in vigore dal 4 maggio 2020, in seguito alla discesa della curva dei contagi, ALLENTA le misure di contenimento, consentendo gli spostamenti per le visite ai congiunti (all'interno del territorio regionale), l'apertura dei parchi pubblici e la ripresa di diverse attività produttive.
Il 18 maggio in tutta Italia RIAPRONO gli esercizi commerciali al dettaglio, musei, attività quali bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici, e vengono consentite le celebrazioni religiose.
Il 25 maggio RIAPRONO i centri sportivi e dal 3 giugno è permessa la LIBERA CIRCOLAZIONE TRA REGIONI.
L'11 giugno 2020 un altro DPCM, in vigore dal 15 giugno, ALLENTA ulteriormente le misure di contenimento, con la riapertura di sale giochi e scommesse, di teatri e cinema, centri culturali e sociali.
a partire dal 12 giugno, con provvedimenti locali, diverse Regioni cominciano ad aprire discoteche e sale da ballo .
A causa dell'aumento dei contagi, le discoteche vengono poi chiuse con un'ordinanza del Ministero della Salute a partire dal 17 agosto.
Il 15 giugno viene anche lanciata, in tutto il territorio nazionale, l'app Immuni, capace di segnalare se si è stati a contatto con una persona positiva al COVID-19.
Seconda ondata
Con un decreto-legge, dall'8 ottobre 2020 diventa obbligatorio l'uso della mascherina sia nei luoghi all'aperto che al chiuso.
[Intanto, con un nuovo AUMENTO ESPONENZIALE DELLA CURVA DEI CONTAGI, un DPCM in vigore dal 13 ottobre limita le possibilità di assembramento con regole precise per attività quali ristoranti, cinema, teatri, competizioni sportive, feste, cerimonie religiose e civili.
Parlo io: Ma i buoi ormai sono scappati!
Si è aspettato il 13 ottobre per agire sulla base di un indicatore errato (o il misterioso indice RT, mai comunicato giornalmente, o il popolare indice, identificato erroneamnte come di contagiosità, ma che era solo quello che ho sempre chiamato di pericolosità e che non ha dato alcun avvertimento quando doveva) che è stato utilizzato dagli specialisti per controllare la pandemia.
Clicca QUI per accedere al Grafico Dinamico ristretto al periodo in cui si sarebbe dovuto agire mentre invece tutti gli Italiani "ciaclizzavano" felici e contenti anche all'estero!
Mentre l'inutile INDICE DI PERICOLOSITÀ (BLU) alternava i suoi valori intorno a basse percentuali, il mio INDICE DI CONTAGIOSITÀ (ROSSO) già dava forti segni di ripresa dei contagi ad agosto.
Bisognava chiudere il cancello prima!
In questi giorni ci raccontano che la PERICOLOSITÀ (BLU) si sta abbassando ( ma i media la chiamano contagiosità) ma vedrete che si manterrà costante per tanti giorni ancora mentre invece la vera CONTAGIOSITÀ (ROSSA) è in forte diminuzione. COME FARANNO A CAMBIARE I COLORI DELLE REGIONI?
Di seguito le recenti vicissitudini note a tutti:
Tra il 22 e il 26 ottobre Lombardia, Campania, Lazio, Sicilia e Piemonte impongono un coprifuoco, generalmente tra le 23.00 e le 5.00, per cui è vietato ogni spostamento.
Il 26 ottobre 2020 vengono nuovamente chiusi centri sportivi, cinema, teatri, musei, sale giochi e sale scommesse, e la frequentazione di bar e ristoranti è consentita fino alle 18.00.
Con il DPCM del 3 novembre 2020, in vigore dal 6 novembre al 3 dicembre, le Regioni italiane vengono raggruppate in tre tipi di scenari epidemiologici diversi. Viene istituito in tutta la nazione un coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00, si ordina la chiusura dei centri commerciali nel fine settimana e il ricorso alla didattica a distanza per le scuole superiori. Per le regioni in "zona arancione" vengono tuttavia estesi il divieto di spostamento al di fuori del Comune di residenza e la chiusura dei servizi di ristorazione, mentre per le regioni in "zona rossa" vale il divieto di spostamento anche all'interno del proprio Comune, la chiusura di negozi e mercati e il ricorso alla didattica a distanza a partire dalla seconda media.
Come si comprende immediatamente, l'unico indice che controlla la pandemia Italiana e non solo è il mio INDICE DI CONTAGIOSITÀ (in ROSSO) che da la reale situazione STORICA e non quella giornaliera della curva BLU che, se come penso "il rapporto fra nuovo contagi e tamponi effettuati si si è ormai stabilizzato intorno al 11%-12%", non darà alcuna indicazione su come procedere e ricolorare le Regioni fra qualche settimana.
Il secondo RUSCELLO, fornisce invece l'ampiezza globale della relazione reciproca dei parametri pandemici:
Tantissimi Guariti a fronte di un decisamente minore numero di decessi
Tantissimi in Isolamento domiciliare a fronte di un numero relativamente basso di ricoverati con sintomi e in Terapia Intensiva.
Ci si augura che
i VIOLA divengano presto ARANCIO;
gli ARANCIO diventino presto CELESTI o addirittura VERDI e che infine
i CELESTI divengano tutti VERDI.
Clicca QUI per accedere al Grafico interattivo.
DURANTE LE VACANZE ESTIVE, SULLA BASE DI INDICI ERRATI, ABBIAMO SPRECATO L'OCCASIONE DI DEBELLARE LA PANDEMIA PRIMA DELL'AUTUNNO! CHE PECCATO! E CHE SPECIALISTI!
Tra qualche minuto verranno pubblicati i nuovi dati ufficiali di contagio dal MdS - ISS - DPC.
Un abbraccio
Luigi
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