COME QUESTA MATTINA UN'ALTRA INFORMAZIONE IMPRECISA È FUORVIANTE SUL TG1 DELLE 20:00.
Questa sera è stato DICHIARATO, nel TG1 delle 20:00, un numero di CONTAGI IN DIMINUZIONE a fronte di una, non precisata, diminuzione del numero di Tamponi effettuati nello stesso giorno. Detta così, l'informazione porta pensare che ci sia stato un miglioramento ma l'indice di pericolosità che valuto (oggi 2,22%, ieri 2,02%) mettendo in relazione il numero di nuovi casi col numero di Tamponi effettuati, racconta una storia diversa, se confrontato con tutti quelli valutati dal 15 luglio quando era pari allo 0,34%.
Stiamo assistendo ad un progressivo aumento dei contagi, dei casi di terapia intensiva e di altro, ma i media raccontano al pubblico italiano che tutto tende ad un miglioramento, questa mattina con una dichiarazione di RALLENTAMENTO e, questa sera, con una di DIMINUZIONE dei contagi e solo un breve accenno all'aumento dei ricoverati in terapia intensiva.
La verità è un'altra e l'ho già spiegato nella relazione, pubblicata questa mattina, che analizza la situazione di ieri 13 settembre, per cui non dirò altro sui numeri se non che c'è qualcosa che non mi torna. CUI PRODEST?
C'è qualcosa legata alla riapertura delle scuole che una verità scomoda la potrebbe o dovrebbe impedire?
C'è qualcos'altro legato alle elezioni che si vogliono fare in ogni caso perché i sondaggi favoriscono il SI?
O c'è una volontà politica che impone di impedire un nuovo lockdown per evitare che l'inflazione faccia precipitare l'Italia in un terribile default?
Qualunque sia la ragione di queste informazioni rassicuranti trasmesse dai media, l'unica certezza è che ci stiamo avviando verso una situazione che le mie valutazioni prevedono in peggioramento sanitario e di conseguenza finanziario.
Io credo che si stia rimandando alle prossime settimane una decisione che si dovrebbe prendere adesso per evitare il peggio ma, allo stesso tempo, capisco che l'equazione SALUTE-FINANZA sia veramente difficile da risolvere.
Quello che auspicherei è solo un po' di onestà giornalistica, ma purtroppo le fazioni politiche sono in eterno contrasto e gli interessi in gioco sono troppo grandi. Ripeto, cui prodest se non ci sarà un futuro sereno?
Domani scriverò una nuova email alla redazione del TG1 per chiedere ulteriori chiarimenti.
Un saluto
Luigi
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